Sabato pomeriggio e domenica 25 e 26 novembre la nostra comunità ha condiviso una bellissima esperienza con alcuni amici, leggendo insieme il libro dell’Apocalisse. Un testo non semplice, lo sappiamo, ma affascinante e intrigante, ricco di luci e ombre, colori e simboli che ci è stato presentato con passione e competenza raffinata da don Matteo Crimella, biblista della Diocesi di Milano. Solo alcune ore, volate come il vento, per conoscere ed entrare nel testo, con la guida di questo sapiente relatore, e scoprire che in questa narrazione ci siamo noi, con la nostra storia, la storia di questo mondo (il nostro!), dell’uomo di ieri e di oggi. Una storia segnata dalle doglie del parto, certo, ma già abitata dalla Risurrezione. Sì, è proprio così! Dice infatti l’Apocalisse:” Non piangere più; ha vinto il Leone di Giuda… l’Agnello immolato aprirà il libro con i suoi sigilli”. (Ap 5, 5-6)
. Dentro questo mondo così storto, fatto di guerre, malattie e pestilenze, violenza e distruzione si innalza la voce della Speranza: Dio ha già vinto per ciascuno di noi e noi viviamo già dentro questa vittoria del Bene sul male. Aumenta, Signore la nostra fede!